Castelli e Dimore Storiche in Vendita | LuxuryHomes

CASTELLI E DIMORE STORICHE IN VENDITA

In Italia ci sono centinaia di Castelli, Residenze d’epoca, Dimore storiche e Ruderi medievali da ristrutturare in vendita che rendono ricchissima e molto variegata la nicchia del mercato immobiliare delle dimore d’epoca.

Infatti, complice la crisi del mercato immobiliare, in certi casi l’acquisto di una dimora d’epoca comporta un investimento in capitali inferiore all’acquisto di un appartamento in un Palazzo storico nel centro di Roma o di Firenze o di una Smart Home Luxury  a Milano dotata di ogni comfort e con servizi integrati.

DOVE E COME ACQUISTARE UNA DIMORA STORICA

Le zone a maggior concentrazione di Castelli sono ovviamente la Toscana e l’Umbria e il Lazio  dove l’urbanizzazione in epoca medievale è stata superiore, ma anche il sud del Piemonte, la Valle d’Aosta e soprattutto la Lombardia.

Le trattative per l’acquisto o la vendita vengono seguite da società di intermediazione immobiliare specializzate nel segmento degli Immobili di pregio, ovvero nel Luxury Real Estate che grazie alla loro competenza e professionalità riescono a realizzare trattative riservate.

Talvolta i Castelli vengono acquistati per viverci, ma nella maggior parte dei casi le Dimore d’epoca vengono trasformate in resort o alberghi di lusso con location spettacolari per eventi esclusivi, matrimoni e congressi.

CASTELLI E DIMORE STORICHE: OBBLIGHI DA RISPETTARE

L’acquisto di un Castello o di una  Dimora d’epoca comporta anche la tutela dell’immobile e una serie di vincoli previsti dal Codice dei Beni Culturali in ottemperanza alle direttive del Ministero per i Beni e le Attività Culturali. Infatti il proprietario di una Dimora storica è tenuto a valorizzarla e promuoverla, rendendo anche partecipe la comunità locale con iniziative o visite guidate.

Questi vincoli mirano ad evitare che gli edifici vengano in qualche modo danneggiati, ma anche che alcuni elementi presenti al loro interno possano essere esportati al di fuori del territorio nazionale, tenendo all’oscuro lo Stato.

Quanto alle opere d’arte eventualmente presenti nel Castello  possono solamente essere “prestate” ad enti e musei stranieri, tramite opportuno e controllato iter burocratico.

Sempre all’interno del sopracitato Codice dei Beni Culturali, precisamente nell’art.20, inoltre si specifica che in nessun caso sia possibile danneggiare l’immobile attraverso un suo utilizzo non adeguato pena, nei casi più gravi, l’espropriazione da parte dello Stato. Infine  in caso di rivendita del Castello, lo Stato deve essere informato in anticipo perché ha un diritto di prelazione sulle Dimore storiche.

CASTELLI IN CERCA DI UN PRINCIPE

E poi ci sono i Castelli che nessuno vuole: uno fra tutti il Castello di Sammezzano che è in stato di semiabbandono da quasi un trentennio.

Il Castello è il più importante esempio di architettura eclettica orientalista  che abbiamo in Italia: si trova nel comune di Reggello vicino a Firenze ed è circondato da un meraviglioso parco ricco di piante esotiche e rare specie botaniche. Il  palazzo è decorato e arricchito da elementi moreschi, come i mosaici in ceramica, le variopinte armonie geometriche e vegetali, i suggestivi bassorilievi e varie cupole ad archi intrecciati.

Nonostante le numerose aste che si sono avvicendate nel corso degli anni il castello di Sammezzano è ancora in cerca di un principe che se ne prenda cura.

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